Metodo di coltivazione

Laboratorio Pannitteri dove vengono scelti i frutti siciliani migliori per poter essere commercializzati

Le coltivazioni Pannitteri rispettano rigorosamente i dettami di un preciso piano di qualità e tracciabilità dei prodotti mediante la lotta integrata (vedi disciplinare regionale Siciliana delle norme tecniche per l'applicazione della misura F1/A del Reg. CE n. 1.257/99).

L'acqua d'irrigazione proviene generalmente dal C.B.P.C. (Consorzio di Bonifica Della Piana di Catania) e da diversi pozzi di proprietà che forniscono acqua dalle buone caratteristiche qualitative sia dal punto di vista agronomico che chimico, in quanto esenti da fattori inquinanti.

La razionalità della tecnica irrigua e la buona sistemazione dei terreni fanno si che non si abbiano particolari marciumi da Phytophthora spp. o di asfissia radicale.

Ciò rende particolarmente limitato l'utilizzo di fungicidi sistemici e/o di contatto per il controllo delle suddette fitopatie abbiano particolari marciumi da Phytophthora spp o di asfissia radicale.

Ciò rende particolarmente limitato l'utilizzo di fungicidi sistemici e/o di contatto per il controllo delle suddette fitopatie.

La potatura viene regolarmente eseguita ogni anno allo scopo di favorire il continuo ricambio delle strutture vegetative e la buona qualità delle produzioni.

Produzione e vendita arance rosse di Sicilia

Per il mantenimento delle buone caratteristiche qualitative del prodotto viene continuamente effettuato il monitoraggio degli impianti allo scopo di evidenziare eventuali mutazioni (fenomeno altamente frequente nella maggior parte dei cloni della varietà "Tarocco").

Le piante eventualmente mutate vengono reinnestate nella primavera successiva allo scopo di mantenere costantemente lo standard qualitativo.

Nell'ottica della progressiva riduzione degli interventi chimici si stanno provando diversi prodotti ad azione repellente che in alcuni casi hanno dimostrato di contenere adeguatamente alcuni parassiti alati (afidi, e minatrice serpentina).